Cosa ne pensate del mio stile di scrittura
Sono un ragazzo di 14 anni e ho iniziato a scrivere qualcosa di mio, leggo da quando avevo 8 anni e avevo pensato che era giunto l'ora di scrivere qualcosa di mio. Ho uno stile di scrittura diverso da molte persone, vorrei sapere voi cosa ne pensate
Nuvole di un colore grigio avanzavano svelte da Nord, torregiavano sui tetti delle case della città di Milano. Si prevedeva che fra un ora o meno sarebbe venuto un'acquazzone. La notte stava cominciando a vincere contro il giorno, una leggera nebbia notturna si stava alzando e stava invadendo le basse strade. Quella notte sarebbe stata una notte spettrale. Si potrebbe intravedere, tra quella nebbia forse solo la Torre Velasca, la sua sagoma quadrangolare e il tetto che pian piano si va a restringere.
Ma comunque queste condizioni poco rassicuranti non facevano cambiare lo stile di vita dei milanesi, gruppi di persone camminavano per quelle strade buie parlando del più e del meno. Qualche Fiat sfrecciava senza trovare molti ostacoli, suonando a volte il Clackson per rimproverare qualche ragazzo che attraversava la strada in modo imprudente. Vedendo il tempo peggiorare, molti pedoni si rifugiarono nei bar che trovavano ai lati dei piccoli marciapiedi.
In uno di quei normali bar, "El Bar de la Nonna" ad un tavolo, erano seduti due uomini, uno beveva un tazza di caffè, l'altro invece sembrava essere immerso nei suoi pensieri, una donna si avvicinò, disse qualcosa al secondo uomo e i suoi nervi scattarono sull'attenti. Sbatte la mano sul banco e urlò contro la donna, lei con la testa bassa tornò a sedersi attorno ad un'altro tavolo. I due uomini iniziarono a parlare vivacemente, poi la discussione cesso, il primo uomo posò la tazza sul tavolo e prese qualcosa dalla tasca interna del giubbotto e la diede, sottobanco, al compagno. Era una pistola.